Luglio ha regalato un altro mese positivo per l'indice Ftse Mib, con un progresso del 3% sostenuto da banche e industria. Tuttavia, dietro la superficie si cela un mercato italiano spaccato, dove la forza di pochi titoli ha mascherato la debolezza di molti altri. A fronte di sei nuovi massimi storici registrati dall’indice Total Return e performance stellari di big come Prysmian e UniCredit, una lunga lista di titoli ha chiuso in rosso, con settori come tecnologia, sanità e lusso in netta ritirata.